Accesso ai documenti amministrativi – Edilizia e Urbanistica

COMPILAZIONE DEI MODULI
Per il miglior servizio, si chiede di compilare l’istanza IN STAMPATELLO e in tutte le sue parti, indicando generalità ed eventuali deleghe.
Specificare sempre l’interesse giuridicamente rilevante; cioè scrivere la finalità della richiesta, (es. per rogito, per rilevare eventuali difformità, per presentazione nuovo progetto, ecc…).
Indicare i riferimenti per individuare il fascicolo (l'assenza di questi dati allungherebbe i tempi di ricerca o potrebbe renderla del tutto impossibile).

Informazioni ulteriori per la Compilazione del modulo Richiesta Visura

Il modulo di richiesta visura (Interventi Edilizi) è costituito da tre pagine da compilarsi a cura del richiedente.
Il quadro A1 dovrà essere compilato se persona fisica, il quadro A2 se persona giuridica od operatore economico. Terminata la compilazione in ogni sua parte, del quadro A1 o del quadro A2, dovrà essere compilata la parte relativa alla individuazione della pratica avendo cura di indicare per esteso la denominazione esatta dell’intestatario, della località oggetto di richiesta (via/ piazza), il numero civico con indicazione del barrato se esistente e/o la scala, il protocollo di riferimento (la ricerca, in presenza dei riferimenti precisi agli atti richiesti sarà più precisa e rapida). Nel caso di assenza dei dati sopra indicati per ragioni di erronea compilazione, l’istanza sarà rigettata senza alcun riscontro.
Solo nel caso in cui l’interessato per ragioni oggettive da INDICARE NELL’ISTANZA DI ACCESSO non sia in possesso dei dati necessari per il reperimento dei documenti, lo stesso dovrà contattare gli archivisti ai numeri sotto indicati per concordare eventuali appuntamenti telefonici o secondo altre modalità al fine di addivenire alla consultazione dei registri di archivio.
La pagina 2, prevede l’obbligatorietà di inserimento della motivazione al fine di verificare la legittimazione all’istanza da parte del richiedente. Essa andrà specificata in modo preciso ed esaustivo. L’assenza di motivazione o la sua genericità costituiranno motivo di rigetto dell’istanza senza alcun riscontro al richiedente.
Una volta effettuata la visione della pratica, l’utente dovrà compilare il modello, fornito dall’ufficio, relativo alla eventuale richiesta di copie, corredato dai relativi costi, che costituirà ricevuta dell’esito della visione.

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE:
Oltre ad indicare a che titolo si richiede l’accesso agli atti è necessario documentarlo allegando:
Se proprietario: copia del documento di identità.
Se futuro acquirente: deve essere autorizzato dal proprietario ed allegare fotocopia della Carta d’Identità dello stesso oppure dimostrare di essere realmente nella condizione dichiarata (allegando compromesso, lettera del notaio che fissa appuntamento per il rogito...).
Se Incaricato dalla proprietà: delega dal proprietario con fotocopia della Carta d’Identità dello stesso.
Se amministratore: copia dell’atto di nomina.
Se confinante: copia del rogito (bastano le prime tre/quattro pagine), nel caso di una società è necessario che siano indicate anche la denominazione della società e la qualifica di legale rappresentante oppure che venga allegata copia dell’atto di incarico della società.
Se affittuario: deve essere autorizzato dal proprietario ed allegare fotocopia della Carta d’Identità dello stesso o dimostrare interesse giuridicamente rilevante.
Se progettista: deve essere incaricato dal proprietario e allegare fotocopia della Carta d’Identità dello stesso o dimostrare interesse giuridicamente rilevante.
Se studente: deve allegare richiesta del docente.
Se C.T.U.: deve allegare nomina del tribunale.

Le copie possono essere ritirate solo dal richiedente o da un suo rappresentante munito di delega.

Il numero di telefono dell'Archivio Edilizia, preposto alla ricezione degli appuntamenti per la ricerca dei protocolli pratiche presso l'ufficio edilizia privata, è attivo dal lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00, ed è riservato esclusivamente per le istanze di accesso aventi per oggetto pratiche cartacee presenti nell'archivio corrente del Servizio e conseguentemente NON ARCHIVIATE presso l'Archivio Generale.
In linea orientativa, da una ricognizione effettuata presso il servizio edilizia privata, giacciono ancora aperte alcune pratiche edilizie cartacee dall'annualità 1989 in avanti. Per la pratiche cartacee archiviate presso il Servizio Archivio Generale, occorre contattare il predetto Servizio.