Protezione Civile
È costituita dall’insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo
A chi è rivolto
A tutti i cittadini
Descrizione
Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è il sistema che esercita la funzione di protezione civile costituita dall’insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo. Il Servizio Nazionale concorre al perseguimento delle finalità previste dalla normativa dell’Unione europea in materia di Protezione Civile. (Decreto legislativo 1/2018 – Codice della Protezione Civile – Art. 1-2)
Il servizio di Protezione Civile del Comune di Como, svolge i seguenti compiti:
- la predisposizione del Piano Comunale di Protezione Civile;
- l’attuazione, in ambito comunale, delle attività di previsione e di monitoraggio del territorio;
- l’adozione dei provvedimenti relativi alla preparazione all'emergenza;
- l’attivazione dei primi soccorsi alla popolazione;
- la vigilanza sull'attuazione, da parte delle strutture locali di protezione civile, dei servizi urgenti;
- l’impiego del volontariato di protezione civile a livello comunale;
- attività di prevenzione, divulgazione della cultura di protezione civile, informazione alla popolazione.
Tutte queste attività sono in capo al Sindaco, quale autorità comunale di protezione civile, che si avvale di una propria struttura, ovvero del Servizio Comunale di Protezione Civile incardinato presso il Comando di Polizia Locale, sotto la responsabilità del Comandante e di un funzionario.
In caso di emergenza il Comune ospita, presso il Comando Polizia Locale, l’Unità di Crisi Locale o il Centro Operativo Comunale. Questa è la sala di regia delle forze in campo, che, di concerto con gli enti superiori (Provincia, Prefettura, Regione, Dipartimento Nazionale di Protezione Civile), coordina tutte le istituzioni che agiscono sul campo in caso di calamità.
Come è organizzata
Secondo il Decreto legislativo 1/2018 costituiscono strutture operative del Servizio Nazionale ai sensi dell’art. 13:
- le Forze Armate;
- le Forze di Polizia;
- gli enti e istituti di ricerca di rilievo nazionale con finalità di protezione Civile, anche organizzati come centri di competenza, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Consiglio Nazionale delle Ricerche;
- le strutture del Servizio Sanitario Nazionale;
- il volontariato organizzato di Protezione Civile iscritto nell’elenco nazionale e/o territoriale del volontariato di protezione civile;
- l’Organizzazione della Croce Rossa Italiana;
- il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico;
- il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente;
- le strutture preposte alla gestione dei servizi meteorologici a livello nazionale.
Ai sensi dell’art 10 del codice il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco è componente fondamentale del Servizio Nazionale della Protezione Civile.
La protezione civile è organizzata a più livelli, secondo le competenze per territorio; oltre al servizio comunale sono attivi altri livelli del sistema:
- Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile
- Regione Lombardia DG Sicurezza e Protezione Civile
- Provincia di Como – Servizio di Protezione Civile
I volontari di protezione civile svolgono gratuitamente la propria attività e dedicano parte del loro tempo libero per svolgere con continuità le seguenti attività:
- servizi durante emergenze di protezione civile, locali e non;
- monitoraggio del territorio;
- esercitazioni ed eventi a rilevante impatto locale;
- manutenzione delle attrezzature e dei mezzi in dotazione;
- corsi di formazione e aggiornamento;
- informazione alla cittadinanza e divulgazione della cultura di protezione civile.
Il Comune di Como è dotato di un Gruppo Comunale di Protezione Civile “Volontari di Protezione Civile di Como”. L’amministrazione comunale li supporta, organizza, cura la gestione dei loro mezzi, divise, attrezzature e formazione.
I volontari si riuniscono in un’assemblea periodica e sono rappresentati da un coordinatore che viene coadiuvato da un vice-coordinatore e da un consiglio direttivo.
Come fare
È possibile candidarsi a partecipare alle attività di protezione civile e diventare volontario, contattando il servizio via mail o tramite la piattaforma segnala.comune.como.it
Cosa serve
Per poter candidarsi come volontario occorre:
- avere tra i 16 e i 75 anni; (i minori di anni 18 non possono svolgere attività operativa)
- non avere procedimenti penali a carico;
- avere seguito il necessario percorso formativo (A1 - Corso base per operatori volontari).
Cosa si ottiene
La possibilità di operare come volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, è previa partecipazione ad un corso di formazione dedicato denominato corso “A1 - Corso base per operatori volontari”.
Dopo aver ottenuto la prima certificazione, i volontari possono seguire tutti gli altri corsi messi loro a disposizione, ottenendo ulteriori qualificazioni.
Tempi e scadenze
Non è prevista alcuna scadenza
Quanto costa
Il servizio è gratuito
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
Piano di emergenza comunale
Cos’è
Il Piano Comunale di Protezione Civile contiene un’analisi dei rischi e la pianificazione delle procedure operative per fronteggiare i rischi del territorio.
Come è organizzato
Il piano, che è stato caricato sulla piattaforma regionale “PPC online”, si articola in tre parti fondamentali:
- parte generale: introduzione e schede dei rischi (sismico, idrogeologico, idraulico, incendi boschivi) che descrive le caratteristiche e la struttura del territorio;
- lineamenti della pianificazione: vengono stabiliti gli obiettivi da conseguire nelle varie situazioni d’emergenza e le competenze dei vari operatori;
- modelli d’intervento e procedure operative: stabiliscono le responsabilità decisionali ai vari livelli di comando e controllo, le modalità di utilizzo delle risorse e si definisce un sistema di comunicazione che consente uno scambio costante di informazioni;
- specifici allegati inerenti altre pianificazioni di emergenza.
LibraRisk
Puoi consultare il Piano di Protezione Civile e ricevere informazioni importanti sugli scenari di rischio direttamente sul tuo smartphone o tablet, grazie all’App gratuita LibraRisk.
LibraRisk è una piattaforma di comunicazione del rischio che mette a disposizione, su smartphone e tablet, il Piano di Protezione Civile abbinandolo a un servizio di allerte e di notifiche dirette. Con LibraRisk i cittadini possono consultare il Piano in modo interattivo, ricevere i Bollettini di Criticità e Vigilanza Meteo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, visualizzare le notifiche push degli uffici comunali inerenti segnalazioni di criticità a livello locale e inoltrare tali messaggi via Whatsapp, mail, social network, sms.
I contenuti sono curati dal Comando di Polizia Locale – servizio di Protezione Civile.
L’app LibraRisk è stata aggiornata al nuovo Piano di Protezione Civile approvato con la delibera di Consiglio Comunale n°12 del 24 giugno 2024 e sono state inserite le traduzioni di tutti gli scenari in lingua inglese e tedesca, affinché il servizio sia utilizzabile anche dai cittadini stranieri e dai turisti. In ultimo è disponibile la visualizzazione in tempo reale del servizio Radar Protezione Civile del dipartimento nazionale di Protezione Civile.
L’aggiornamento dell’App è stato reso possibile dal progetto Interreg Gestisco, che ha finanziato questa attività.
Livello del lago di Como - Diga di Olginate
La diga di Olginate è impiegata per la regolazione del livello delle acque nel Lago di Como e della portata del fiume Adda a valle del bacino, dove le acque sono utilizzate per l’agricoltura e concorrono alla gestione del livello del fiume Po.
In caso di innalzamento del livello del lago, nel Comune di Como si può verificare l’esondazione. Per questo motivo il livello idrometrico del lago e i parametri della Diga di Olginate vengono costantemente monitorati.
Per vedere il dettaglio della situazione idrometrica occorre collegarsi al sito della Diga di Olginate e cliccare "leggi tutto..." sotto la scritta "Regolazione Lago di Como".
Il preallarme di esondazione per la città di Como si attiva quando il livello del lago raggiunge e supera i + 95,0 cm di altezza sullo zero idrometrico, l’esondazione avviene quando supera i 120,0 cm.