Trasferimento di residenza a Como per italiani, comunitari ed extracomunitari
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Servizio attivo
È la dichiarazione che un componente maggiorenne della famiglia è tenuto a rilasciare nel caso intenda trasferire la residenza a Como
A chi è rivolto
Ai cittadini maggiorenni, italiani o stranieri, che si trasferiscono a Como
Descrizione
Occorre compilare l'apposito modello con le indicazioni relative al cambiamento di abitazione: il trasferimento di residenza comporta l'obbligo dell'iscrizione anagrafica del nucleo familiare nel nuovo comune, entro 20 giorni dall’avvenuto spostamento. I cittadini possono presentare dichiarazione di cambio abitazione all'interno del territorio comunale presso lo sportello comunale, ma anche per raccomandata e per via telematica.
Quest'ultima possibilità è consentita solo ed esclusivamente ad una delle seguenti condizioni:
- se la copia della dichiarazione recante la firma autografa e la copia del documento d'identità del dichiarante siano acquisite mediante scanner e trasmesse tramite posta elettronica semplice
- se la dichiarazione è sottoscritta con firma digitale
- se l'autore è identificato dal sistema informatico con l'uso della carta d'identità elettronica, dalla carta nazionale dei servizi, o comunque con strumenti che consentono l'individuazione del soggetto che effettua la dichiarazione
- se la dichiarazione è trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata dal dichiarante (PEC).
Qualora l’iscrivendo non potesse recarsi personalmente allo sportello o non avesse un indirizzo di posta elettronica/PEC personale, può conferire rappresentanza a terza persona per la presentazione della domanda: in tal caso dovrà compilare il modello “conferimento rappresentanza” allegando copia di un documento della persona che presenterà la dichiarazione in sua vece
Come fare
La richiesta può essere effettuata:
- tramite posta elettronica semplice o certificata
- tramite raccomandata al Comune di Como, Via Vittorio Emanuele II 97 - 22100 Como
- presso lo sportello in sede dedicato che riceverà previa prenotazione solo per iscrizioni urgenti e quando non si ha disponibilità di strumentazioni informatiche
- online sul portale ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente).
Cosa serve
Cittadini italiani
- Dichiarazione di residenza;
- documento d'identita valido del richiedente e di tutte le persone che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente che, se maggiorenni devono sottoscrivere il modulo.
Avviso importante: ai sensi del d.l. 28 marzo 2014 n. 47, convertito in legge n. 80 del 23 maggio 2014 "chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza nè l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge". Pertanto alla dichiarazione di residenza occorre allegare obbligatoriamente il titolo di occupazione dell'alloggio (o dichiarazione sostitutiva), in mancanza del quale la dichiarazione non verrà accolta.
Tutti i documenti richiesti dovranno essere presentati sia in originale che in fotocopia.
Cittadini extracomunitari
- Dichiarazione di residenza;
- documento d'identita valido del richiedente e di tutte le persone che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente che, se maggiorenni devono sottoscrivere il modulo;
- documenti previsti dalla circolare 9 del 27/4/2012, Allegato A.
Se si tratta di cittadini in attesa di riconoscimento cittadinanza italiana “Iure sanguinis” per dimostrare la regolarità di soggiorno:
- se gli interessati provengono da paesi che non applicano l'accordo di Schengen, sarà sufficiente produrre il passaporto con il timbro di ingresso apposto dall’autorità di frontiera Italiana;
- se gli interessati provengono da paesi che provengono da Area Schengen, dovranno produrre copia della dichiarazione di presenza resa presso la locale Questura entro 8 giorni dall'ingresso in Italia.
Cittadini comunitari
Dall'11 aprile 2007, a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 30/2007, la Carta di soggiorno è abrogata ed è sostituita da un certificato anagrafico di residenza e soggiorno rilasciato dall'Ufficio Anagrafe, previa iscrizione.
I cittadini UE (a cui si aggiungono i cittadini di Svizzera, Norvegia, Liechtenstein, Islanda, Principato di Monaco, Andorra e Città del Vaticano) possono liberamente circolare e soggiornare in Italia fino ad un massimo di 3 mesi senza formalità.
Alla scadenza, per essere regolarmente soggiornanti, i cittadini in oggetto devono iscriversi all'anagrafe del Comune in cui abbiano fissato la dimora abituale: al termine di tale procedimento agli stessi verrà rilasciato, previa richiesta, un’attestazione di regolarità di soggiorno.
I cittadini comunitari dovranno produrre i documenti previsti dalla circolare 9 del 27/4/2012 Allegato B
Cosa si ottiene
L'iscrizione anagrafica del nucleo familiare nel comune di Como
Tempi e scadenze
La modifica verrà effettuata entro 2 giorni lavorativi dalla richiesta. Gli accertamenti verranno effettuati entro 45 giorni
Quanto costa
Il servizio è gratuito
Accedi al servizio
Occorre presentarsi allo sportello previo appuntamento (solo per iscrizioni urgenti e indisponibilità di strumentazioni informatiche)
Vincoli
Al momento del cambio di abitazione è richiesto anche di cambiare l'indirizzo sulla patente di guida e sul libretto di circolazione dei veicoli intestati: contestualmente alla richiesta del cambio di indirizzo, per ogni componente per cui si procede al trasferimento dovrà dichiarare il possesso o meno di patente di guida e/o veicoli intestati.
Il cittadino dovrà recarsi anche presso l'ufficio tributi del Comune di Como, per l'aggiornamento della tassa rifiuti, con la metratura e i dati catastali dei locali occupati
Casi particolari
Nel caso in cui il trasferimento interessi cittadini stranieri, oltre ai documenti sopra descritti, dovrà essere esibito il permesso/carta di soggiorno in corso di validità, o in alternativa, la ricevuta postale che ne attesti la richiesta
Ulteriori informazioni
Una volta presentata la dichiarazione secondo le disposizioni previste dalla circolare ministeriale n. 9 del 27/4/2012, l'Ufficiale d'anagrafe entro 2 giorni lavorativi dalla presentazione della stessa provvede alla registrazione del cambio di abitazione, fermo restando che gli effetti giuridici decorrono dalla data di presentazione della dichiarazione.
A seguito della registrazione del cambiamento di abitazione l'Ufficio provvederà ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti e, trascorsi 45 giorni dalla dichiarazione resa o inviata, senza che sia stata effettuata la comunicazione dei requisiti mancanti, la registrazione si intenderà confermata.
In caso di mancanza di requisiti previsti per legge l'Ufficiale d'anagrafe informerà l'interessato affinchè quest'ultimo provveda a presentare per iscritto le proprie osservazioni entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Nel caso di eventuale mancato accoglimento delle osservazioni l'interessato verrà avvisato del definitivo esito dei controlli svolti nonchè del conseguente ripristino della posizione anagrafica precedente.
Si precisa che in caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero si applicano gli art. 75 e 76 del DPR 445/2000, i quali dispongono la decadenza dei benefici acquisiti per effetto della dichiarazione nonchè il rilievo penale della dichiarazione mendace con segnalazione alle autorità di pubblica sicurezza delle discordanze tra le dichiarazioni rese dagli interessati e gli esiti degli accertamenti esperiti.