Cos'è
Mostra a cura della Biblioteca comunale Paolo Borsellino.
La mostra bibliografica, che attinge al ricco patrimonio della biblioteca, intende presentare uno scorcio dell’evoluzione del pensiero per e sulle donne mettendo in relazione letterature di tempi e luoghi diversi: romanzi distopici e grandi classici, saggi sull’emancipazione da vecchie cristallizzazioni del pensiero, graphic novel e capisaldi della letteratura ci accompagnano in questo cammino.
Cosa li unisce? Cosa collega opere che in apparenza sembrano così differenti tra loro per epoca, struttura e contenuti? Li unisce la riflessione sul ruolo della donna nella società: un ruolo creativo, immaginifico, vitale, ribelle, costruttivo, energico, artisticamente dinamico e dirompente. Il dibattito serrato sul tema ha portato ad una concezione innovativa degli individui: un file rouge che si dipana dal Simposio di Platone allo xenofemminismo, dal Malleus Maleficarum a Miche de Montaigne, da Simon de Beuvoir a Elena Gianini Belotti; da Virginia Woolf a Michela Murgia, Benedetta Tobagi, Vera Gheno, toccando separazione dei generi, emancipazione, oppressione.
I saggi esposti parlano di lotta per la parità dei diritti che oggi è meravigliosamente riconosciuta nell’articolo 3 della Costituzione italiana.
L’originalità del percorso risiede nell’aver messo a confronto riflessioni e scelte bibliografiche dei giovanissimi collaboratori del servizio civile volontario – Sonia Bovenzi e Elio Lettiero – con le bibliotecarie: un confronto serrato tra generazioni e letture.